La Cina è pronta a lanciare entrò fine 2015 una nuova piattaforma in yuan per i future sul greggio. La nuova piattaforma è destinata a diventare un rivale globale del Brent(Londra) e Wti(Texas/USA). La nuova piattaforma punta ad aumentare il ruolo della Cina nel fissaggio dei prezzi del greggio e nel l'internazionalizzazione della propria valuta. Il prezzo che Pechino deve pagare perché lo yuan entri nel paniere FMI è enorme e sarà necessario che la Cina apra ulteriormente i suoi mercati dei capitali. Questo creerà nuove opportunità di investimento e migliorerà la performante economica del paese. Attualmente ci sono solo 300 investitori speciali che possono comprare nei mercati cinesi in yuan, i loro investimenti incidono solo il 3% sui mercati del paese, pochissimo.

Cina e commodities affossando il Brasile. Il crollo dei prezzi delle materie prime è stato innescato proprio da Pechino che ne era diventato il principale partner commerciale.

Fca rischia molto con il Brasile. Settore dell' auto tra i più esposti, vendite calate del 21% da iniziò 2015. I gruppi più esposti al Brasile: Telecom(20%), Saipem(10%), FCA(10%), Prysmian(6%)e Atlantica(7%).

Moncler rilancia su NY e apre la settimana della moda.

Il governo approva il bail-in. Viene così introdotto il salvataggio interno in base al quale gli oneri del salvataggio di una banca gravano in primo luogo sugli azionisti e poi su chi possiede obbligazioni fino ad arrivare ai maxi correntisti (liquidità sul conto maggiore di 100k).

Saipem si aggiudica nuovi contratti in Asia e e Sud America e otterrrà benefici dal secondo giacimento scoperto da Eni in Egitto.

Generali sempre più forte in Italia, stacca cedola da 900milioni alla casa madre e chiude il bilancio con un risultato operativo in crescita del 30%.