Attarverso la classificazione dei debiti, le agenzie di rating "declassano" o "promuovono" le economie di interi paesi, regioni, comuni e società private.
Le loro valutazioni (ratings) vengono formulate sotto forma di votazione. Il giudizio delle società di rating è in genere accolto in maniera fideistica, perchè si ritiene che a fornirlo siano istituzioni autorevoli, libere e indipendenti.
Si può davvero misurare il rischio di un investimento? E la solvibilità di un debitore?.... Le agenzie di rating forniscono la risposta a queste domande. Sono in grado di dare misura e numero alla rischiosità insita nell'erogazione di prestiti a un dato debitore.
Le agenzie di rating analizzano la solidità finanziaria di soggetti economici e istituzionali come stati, enti, imprese, banche e assicurazioni.
Le principali agenzie di rating che svolgono questo compito di misurazione del rischio di credito e che, attraverso sofisticati programmi informatici, correlano i rischi del debitore con la situazione di mercato, sono:
- Standard & Poor's
- Moody's
- Fitch
Il rating è una valutazione dell'entità di rischio di credito e si divide in due principali attività:
- il rischio commerciale
- il rischio paese.
Non vengono presi in considerazione altri tipi di rischio, come il rischio di cambio o il rischio tassi.
Per la votazione viene usata una scala alfabetica e numerica che varia da un'agenzia all'altra. Si parte da una tripla A che indica un alto grado di solvibilità dei debitori. Via via si scende con varie sfumature ai livelli B (buoni pagatori), C (mediocri), D (insolventi). Lo Stato al quale viene assegnato un giudizio D è considerato in "default" e i suoi titoli vengono considerati come dei Junk Bonds o titoli spazzatura.
La valutazione delle agenzie di rating è complessa e tiene conto del volume del debito rispetto alla ricchezza prodotta, il piano di rientro, la qualità dei creditori, la durata e la struttura delle operazioni stesse.
Il declassamento di un operatore economico nel giudizio delle agenzie di rating ha una ripercussione immediata sui mercati.